Escursione Alta Val Formazza

Giro dei rifugi in alta Val Formazza

mappa rifugi

Questa escursione, riservata ad escursionisti allenati,
offre un panorama esclusivo sui ghiacciai dell’Arbola e dei Sabbioni,

passando per splendidi valloni e luoghi di ricerca mineralogica.
L’elenco dei minerali che si possono trovare è molto vario e ampio,
è tutta una zona molto ricca a livello mineralogico, ci sono i tipici quarzi
ad abito alpino, l’ematite – rosette di ferro, il rutilo e se si è fortunati si possono trovare anatasi e titaniti.
L’elenco specifico di tutti i tipi di minerali si può visualizzare su mindat :
https://www.mindat.org/loc-29674.html

Caratteristiche
Luogo di partenza:
parcheggio a valle della Diga Lago di Morasco (1743 m) Riale

Itinerario: Diga Lago di Morasco – fondo lago di Morasco (partenza funivia)
– Baitello del Pastore – Rif. Mores – Diga Lago dei Sabbioni – Rif. Claudio e Bruno
– Rifugio 3A – Rif. Claudio e Bruno, Diga Lago dei Sabbioni – Piano dei Camosci
– Rif. Città di Busto – Alpe Bettelmatt – Diga Lago di Morasco 

Lunghezza: 22,5 km / 23 km per l’intero giro
Dislivello: 1325 m
Tempo dell’intera gita: 8h 30 min.
(DALLE TABELLE ESCURSIONISMO – CAI )
Difficoltà: EE (difficile): escursione impegnativa
(si raggiunge quasi quota 3.000 m)

Noi l’escursione, la ricerca mineralogica, l’abbiamo fatta come breve vacanza estiva, abbiamo pernottando 3 giorni nei vari rifugi
(1 notte al Rif. Claudio Bruno e 2 notti al Rif. Città di Busto)
in modo d’avere il tempo necessario per le varie ricerche.
Di seguito inseriamo una breve descrizione utile per chi volesse intraprendere questa gita.

mappa escursione

Partendo dal posteggio sotto la Diga di Morasco si segue la stradina che sale alla diga e che costeggia il lago, dalla partenza della vecchia funivia Enel si prende il sentiero in direzione Alpe Bettelmat,
si attraversa il torrente su un ponticello fatto con vecchie condotte e si risale fino al bivio.
Si prende a sinistra per Lago dei Sabbioni e da un ripido sentiero si risale fino al baitello del pastore.
Si scende leggermente ad attraversare il torrente e si risale il vallone fino al Rifugio Mores e al Lago dei Sabbioni.
Si scende ad attraversare la diga, quindi si prosegue a sinistra con grandiosa vista sull’Arbola e l’Hosand e si risale fino al Rifugio Claudio Bruno.
Da qui con ultima ripida salita in ambiente di alta montagna si raggiunge
il Rifugio 3A.
Dal Rifugio 3A è possibile scendere direttamente alla Piana dei Camosci lungo i nevai che ricoprono i resti del Ghiacciaio dei Camosci.
(è un tratto impegnativo, riservato a buoni conoscitori)
È consigliabile il ritorno fino alla diga del Lago dei Sabbioni lungo lo stesso sentiero di salita.
Da qui si attraversa su un’ ampia traccia che risale alla Piana dei Camosci dove si raggiunge il Rifugio Città di Busto.
Dal rifugio un comodo e ampio sentiero a tornanti scende fino all’Alpe Bettelmatt
(splendido alpeggio / bacino) quindi seguendo le indicazioni Via del Gries, si rientra a costeggiare il Lago di Morasco fino al punto di partenza.